inetd —
internet
“super-server”
inetd
[
-d]
[
-R
rate]
[
configuration_files
...]
Il programma
inetd deve essere eseguito all'avvio
da
/etc/rc (vedere
rc(8)). Esso quindi resta in ascolto di
connessioni su certi socket internet. Quando su uno dei suoi socket viene
trovata una connessione, esso decide a quale servizio il socket corrisponde, e
invoca il programma per servire la richiesta. Il programma server è
invocato con il socket del servizio come suo standard input, output e
descrittori di errore. Dopo che il programma è finito
inetd continua ad ascoltare il socket (tranne in
alcuni casi che verranno descritti sotto). Essenzialmente
inetd permette l'esecuzione di un demone per
invocarne molti altri, riducendo il carico del sistema.
Opzioni disponibili per
inetd:
-
-d,
---debug
- Attiva il debugging.
-
-R,
---rate
rate
- Specifica il numero massimo di volte che un servizio
può essere invocato in un minuto; il default è 1000.
- ---version
- Mostra la versione.
- ---help
- Mostra l'help.
Una volta eseguito,
inetd legge le sue informazioni
di configurazione da un percorso di configurazione sulla linea di comando, per
default,
/etc/inetd.conf and /etc/initd.d. Se il
percorso di configuraizone è una directory, tutti i file nella
directory sono letti come un file di configurazione. Tutti i file di
configurazione sono letti e uniti. Ci deve essere una voce per ciascun campo
nel file di confiuraizone, con voci per ciascun campo separate da un tab o uno
spazio. Commenti sono segnati da un ``#'' all'inizio di una linea. Ci deve
essere una voce per ciascun campo. I campi del file di configurazione sono i
seguenti:
nome del servizio
tipo di socket
protocollo
wait/nowait
utente
programma server
argomenti del programma server
Ci sono due tipi di servizi che
inetd può
avviare: standard e TCPMUX. Un servizio standard ha una porta nota assegnata
ad esso; esso può essere un servizio che implementa uno standard
ufficiale Internet o è un servizio specifico BSD. Come descritto in RFC
1078, i servizi TCPMUX sono servizi non standard che non hanno una porta nota
assegnata ad essi. Essi sono invocati da
inetd
quando un programma si connette alla porta nota “tcpmux” e
specifica il nome del servizio. Questa caratteristica è utile per
aggiungere server sviluppati localmente.
Il campo
service-name è il nome di un
servizio valido nel file
/etc/services. Per i
servizi “interni” (discussi sotto), il servizio nome
deve essere il nome ufficiale del servizio (che
è il primo campo in
/etc/services). Per i
servizi TCPMUX, il valore del campo
service-name
consiste nella stringa “tcpmux” seguita da uno slash e il nome
del servizio scelto localmente. I nomi del servizio elencati in
/etc/services e il nome “help” sono
riservati. Provare a scegliere nomi unici pir i propri servizi TCPMUX
prefissandoli con il nome della propria organizzazione e aggiungendo come
suffisso un numero di versione.
Il
socket-type deve essere uno tra
“stream”, “dgram”, “raw”,
“rdm”, o “seqpacket”, in funzione di quale socket
sia uno stream, datagramma, raw, messaggio recapitato affidabilmente, o socket
sequenced packet. I servizi TCPMUX devono usare “stream”.
Il
protocollo deve essere un protocollo valido come
dato in
/etc/protocols. Esempi possono essere
“tcp” o “udp”. I servizi TCPMUX devono usare
“tcp”.
Il campo
wait/nowait specifica se il server che
è invocato da inetd si approprierà del socket associato con il
punto di accesso del servizio, e quindi se
inetd
deve aspettare che il server esca prima di ascoltare nuove richieste di
servizio. I server datagrammi devono usare “wait”, poiché
essi sono sempre invocati con il datagramma socket originale legato
all'indirizzo del servizio specificato. Questi server devono leggere almento
un datagramma dal socket prima di uscire. Se un server datagramma si connette
al suo peer, lliberando il socket in modo che
inetd possa ricevere ulteriori messaggi sul
socket, si dice che esso è un server “multi-threaded”;
esso deve leggere un datagramma dal socket e creare un nuovo socket connesso
al peer. Può esserci un fork, e il genitore deve quindi uscire per
permettere a
inetd di verificare nuove richieste
di servizio per generare nuovi server. I server datagrammi che processano
tutti i datagrammi in arrivo su un socket ed eventuali time out sono detti
“single-threaded”.
Comsat(8),
(
biff(1)) e
talkd(8)
sono entrambi esempi dell'ultimo tipo di server datagramma.
Tftpd(8) è un esempio di un server
datagramma multi-threaded.
I server che usano stream socket generalmente sono multi-threaded e usano il
campo “nowait”. Le richieste di connessione per questi servizi
sono accettate da
inetd, e al server è
dato solo il nuovo socket accettato connesso a un client del servizio. La
maggior parte dei servizi stream-based operano in questo modo. I server
stream-based che usano “wait” sono avviati con il servizio di
ascolto del socket, e devono accettare almeno una richiesta di connessione
prima di uscire. Tali server normalmente accetteranno e processeranno le
richieste di connessione in arrivo fino a un timeout. I servizi TCPMUX devono
usare “nowait”.
Il campo
user deve contenere il nome utente
dell'utente il cui server deve funzionare. Questo permette che ai server
vengano dati permessi minori di root.
Il campo
server-program deve contenere il percorso
del programma che viene eseguito da
inetd quando
viene rilevata una richiesta sul suo socket. Se
inetd fornisce il servizio internamente, questo
campo deve essere “internal”.
Gli
argomenti del programma server devono essere
dei normali argomenti, che iniziano con argv[0], che è il nome del
programma. Il servizio è fornito internamente, la parola
“internal” deve prendere il posto di questo campo.
Il programma
inetd fornisce internamente numerosi
servizi “elementari” con l'uso delle sue routine. Questi servizi
sono “echo”, “discard”, “chargen”
(generatore caratteri), “daytime” (ora leggibile dell'uomo), e
“time” (tempo leggibile dalla macchina, nella forma del numero
di secondi a partire dalla mezzanotte dell'1 gennaio 1900). Tutti questi
servizi sono basati su tcp. Per dettagli su questi servizi consultare le RFC
appropriate dal Network Information Center.
Il programma
inetd rilegge il suo file di
configurazione quando riceve un segnale hangup,
SIGHUP
. I servizi possono essere aggiunti,
cancellati o modificati quando il file di configurazione viene riletto.
RFC 1078 descrive il protocollo TCPMUX: ``A TCP client connects to a foreign
host on TCP port 1. It sends the service name followed by a carriage-return
line-feed <CRLF>. The service name is never case sensitive. The server
replies with a single character indicating positive (+) or negative (-)
acknowledgment, immediately followed by an optional message of explanation,
terminated with a <CRLF>. If the reply was positive, the selected
protocol begins; otherwise the connection is closed.'' Il programma è
passato alla connessione TCP come file descrittori 0 e 1.
Se il nome del servizio TCPMUX comincia con un ``+'',
inetd restituisce la risposta positiva per il
programma. Questo permette di invocare programmi che usano stdin/stdout senza
mettere in essi alcun codice speciale del server.
Il nome del servizio speciale “help” fa sì che
inetd elenchi i servizi TCPMUX in
inetd.conf.
Qui ci sono numerosi esempi di campi del servizio per vari tipi di servizio:
ftp stream tcp nowait root /usr/libexec/ftpd ftpd -l
ntalk dgram udp wait root /usr/libexec/ntalkd ntalkd
tcpmux/+date stream tcp nowait guest /bin/date date
tcpmux/phonebook stream tcp nowait guest /usr/local/bin/phonebook phonebook
Il server
inetd fa il log dei messaggi di errore
usando
syslog(3). Messaggi di errore importanti e
le loro spiegazioni sono:
service/protocol server failing (looping), service terminated.
Il numero di richieste per il servizio specificato negli ultimi minuti eccede il
limite. Il limite esiste per impedire a un programma malfunzionante o a un
utente malizioso di impantanare il sistema. Questo messaggio può
apparire per numerose ragioni: 1) ci sono molti host che richiedono il
servizio in un breve lasso di tempo, 2) un programma client malfunzionante
richiede il servizio troppo frequentemente, 3) un utente malizioso sta
eseguendo un programma per invocare il servizio in un attacco 'denial of
service', o 4) il programma di servizio invocato ha un errore che fa che i
client riprovino rapidamente. Usare l'opzione
[
-R] come descritto sopra
per cambiare l'ammontare limite. Quando il limite è raggiunto il
servizio viene riabilitato automaticamente in 10 minuti.
service/protocol: No such user 'user', service ignored
service/protocol: getpwnam: user: No such user
Non esiste nessun campo per
user nel file
passwd. Il primo messaggio avviene quando
inetd (ri)legge il file di configurazione. Il
secondo messaggio avviene quando il servizio viene invocato.
service: can't set uid number
service: can't set gid number
L'ID dell'utente o del gruppo per il campo
user non
è valido.
comsat(8),
fingerd(8),
ftpd(8),
rexecd(8),
rlogind(8),
rshd(8),
telnetd(8),
tftpd(8)
Il comando
inetd è apparso nella
4.3BSD. TCPMUX è basato su codice e
documentazione di Mark Lottor.